PROVERBIO CINESE

Mangiare è uno dei quattro piaceri della vita....quali siano gli altri tre, nessuno lo ha mai saputo [PROVERBIO CINESE]

giovedì 19 maggio 2011

Wine Tasting Experience: una nuova esperienza per gli amanti del vino

Il mese di maggio porta prelibate novità nelle Langhe e nel Roero.

Strada del Barolo e Enoteca Regionale del Barolo per conto di Colline di Qualità propongono una nuova iniziativa: Wine Tasting Experince.
Gli appassionati di vino avranno modo di approfondire le loro conoscenze degustando la produzione vinicola del territorio piemontese.

Wine Tasting Experience è un’esperienza di degustazione resa unica dalle ambientazioni (dalle cantine comunali alle Enoteche, passando inevitabilmente per il WiMu di Barolo) e  dalla presenza di importanti sommelier, produttori e esperti del settore chiamati a guidare gli incontri.

La proposta prevede diverse possibilità. Sarà possibile partecipare agli appuntamenti “standard”, che si alterneranno nei fine settimana dei mesi turistici, pensati per esplorare in profondità tutto il ventaglio di offerte dei produttori di Langhe e Roero: si va da lezioni introduttive su territorio e produzione a focus su produzioni particolari (i “bianchi” e i “vitigni rari”, ad esempio), passando per incontri dedicati al Barbaresco e, naturalmente, al Barolo.

Inoltre sarà possibile creare la propria esperienza personalizzata, caratterizzata da passeggiate nei vigneti, tour tra le cantine, trekking guidati sui sentieri di Langhe e Roero.
Fattore comune a tutti gli appuntamenti è l’abbinamento delle degustazioni con i formaggi DOP piemontesi (dal Castelmagno al Murazzano).
Ai partecipanti, oltre a un attestato di partecipazione a “Wine Tasting Experience”, verranno forniti i materiali “didattici” utilizzati nel corso della lezione, in modo da poter rinnovare l’esperienza anche lontano dalle Langhe.
Sul sito www.stradadelbarolo.it è già possibile consultare il calendario degli appuntamenti e definire modalità di partecipazione personalizzate con date, lezioni ed eventi collaterali su misura.


   Per ulteriori nformazioni:
Strada del Barolo e grandi vini di Langa
Telefono +39 0173 787166
Email info@stradadelbarolo.it
Web: www.stradadelbarolo.it

martedì 17 maggio 2011

ANCHE I “GIUANIN” QUEST’ ANNO ARRIVERANNO UN PO’ IN ANTICIPO…

Con largo anticipo, in tutt’Italia, dal Nord al Sud, possiamo già assaporare le ciliegie nostrane!
Questa pazza primavera dalle temperature record ci ha regalato la maturazione precoce di questo gustoso frutto. Cosi quest’anno anche al Nord, possiamo già gustarci le nostre buonissime ciliegie!

Questa settimana è iniziata la raccolta a Bari così come a Pecetto. La qualità è già buona ovunque, il punto di maturazione è quasi ottimale.
Aprendosi prima, la stagione delle ciliegie sarà più corta del solito. Si stima che la produzione duri intorno alle 4 settimane, dunque tra un mese le ciliegie saranno fuori circolazione, tranne che nelle zone montane più fredde nelle quali la produzione si protrarrà fino a luglio.

Dunque dovremo salutare questo frutto prelibato ben prima di San Giovanni, il 24 giugno, che tradizionalmente segna il momento ufficiale di chiusura della stagione per le ciliegie. Dopo tale data diventa più facile trovare nelle ciliegie una poco gradevole sorpresa: i “giuanin” o “gianin”, ovvero i vermi che prendono il nome dialettale piemontese del Santo.

Prepariamoci a farci una bella scorpacciata delle diverse tipologie di ciliegia offerte dal nostro territorio:
Le Amarene di Trofarello: sono frutti freschi della specie Prunus Cerasus. La buccia è resistente allo spacco e presenta un colore rosso scuro; la polpa è trasparente e di scarsa consistenza, ha un sapore dolce-acidulo con lieve retrogusto amarognolo.

Ciliegia bella di Garbagna: è la classica ciresa da spirito, dolce e croccante, che si conserva bene nell’alcol, senza sfaldarsi, mantenendo consistenza e sapore. È ideale come ripieno per i Boeri e infatti un tempo era ricercatissima per questo scopo.

Ciliegia precoce di Rivarone: è una ciliegia tenerina, a maturazione precoce (mediamente 15 maggio), con frutti sferoidali medio grandi, colore rosso scuro sia della buccia che della polpa tenera

Ciliegie di Pecetto :sono frutti freschi delle specie:
- Prunus avium var. Juliana, a polpa tenera, in italiano ciliegie propriamente dette, in piemontese cirese o cerese;
- Prunus avium var. Duracina, a polpa consistente, in italiano duroni, in piemontese graffion.


Alcuni eventi per gustare questi deliziosi frutti rossi:

martedì 10 maggio 2011

NEWS: BITEG 2011


Torna dal 19 al 22 maggio 2011 tra Monferrato Alessandrino, Langhe e Roero, Astigiano e Cuneese - terre di eccellenza enogastronomica - la BITEG, BORSA INTERNAZIONALE DEL TURISMO ENOGASTRONOMICO, evento, riservato agli operatori del settore con la formula degli incontri "B2B".

L’edizione 2011, si conferma il più prestigioso evento italiano dedicato al mercato del turismo enogastronomico, avrà come sede principale il Complesso Monumentale di Santa Croce a Bosco Marengo (Al), puntando nuovamente alla qualità e ad un alto livello di selezione sia degli operatori dell’offerta che della domanda. Accanto a momenti di estrema “operatività”, con la due giorni di business serrato e diretto, i professionisti del settore avranno anche momenti più ludici per godere della bellezza e delle eccellenze piemontesi, portavoci in BITEG dell’arte di vivere italiana.

Complesso Monumentale di Santa Croce, Bosco Marengo - Alessandria, 19 - 22 maggio 2011

martedì 3 maggio 2011

SCOPRIRE E GUSTARE NOVARA...IN UN WEEKEND!

Un'esperienza da vivere in gruppo.

Giorno 1 – NOVARA: LA CITTA’ E IL SUO RISO

La giornata è caratterizzata dalla visita di Novara e dei suoi monumenti più significativi  e dalla scoperta di alcuni suoi prodotti tipici.

Vista della Cupola Antonelliana della Basilica di San Gaudenzio
Il tour inizia con una passeggiata per la città, durante la quale sarà possibile ammirare la Basilica di San Gaudenzio luogo simbolo dell’intero territorio con la sua Cupola Antonelliana, dove sono custodite opere d’arte rappresentative del ‘600 lombardo; il Duomo e il complesso della Canonica; il Battistero con il suo ciclo di affreschi quattrocenteschi; il Teatro Coccia; la Chiesa di San Pietro al Rosario, gioiello di arte barocca.

Paniscia
Il pranzo vedrà protagonista la  Paniscia, piatto tipico a base di riso.

Nel pomeriggio è previsto il trasferimento in una riseria per scoprire le diverse fasi di lavorazione del riso con l’eventuale possibilità di acquisto di prodotti.

Al rientro a Novara seguirà la visita ai nuovi Musei della Canonica del Duomo, un’ampia e preziosa raccolta di opere di arte religiosa, con il Dittico Eburneo, il più prezioso dei suoi gioielli.
Biscotti di Novara

La giornata si concluderà con una piccola dolce sosta presso il Biscottificio, dove poter assaggiare i tipici Biscottini di Novara ed osservarne la produzione.

Cena e pernottamento a Novara.






Giorno 2 – NOVARA: TERRE D’ACQUA E CASCINE

Dopo la prima colazione, partenza per San Nazzaro Sesia, che ospita uno dei complessi abbaziali più significativi del Piemonte.

Pranzo con degustazione in una trattoria locale.

Nel pomeriggio trasferimento a Casalbeltrame, città Slow per il riso Venere.

Riso

Visita al Museo dell’Attrezzo agricolo ‘l Çivel. È un viaggio ideale nel corso dell’anno contadino, accompagnati dal personaggio tipico della Bassa Novarese: il Caminant, figura ormai scomparsa del vagabondo cantastorie.

Rientro a Novara nel tardo pomeriggio. Breve tempo libero.

Cena e pernottamento


Giorno 3 – NOVARA: LE COLLINE E IL VINO

Giornata nel piacevole e rilassante paesaggio nelle Colline Novaresi.

Prima sosta a Ghemme e visita al Castello-ricetto, nelle cui antiche cantine riposa il vino più famoso di queste terre, il Ghemme DOCG.
Al termine degustazione guidata dei più famosi vini della zona.

Le Colline Novaresi non offrono solo vino ma anche grappe di altissima qualità: in un’antichissima distilleria di Ghemme è possibile degustare verdure condite con olio di semi di vinaccioli e le numerose tipologie di grappe, abbinandole anche a formaggi prodotti nel nostro territorio. Novità assoluta è il trattamento di bellezza con le nuove creme a base di grappa, proposto su prenotazione. La distilleria ospita, inoltre, una Biblioteca Internazionale dell’Acquavite e del Liquore.


Pranzo/degustazione in cantina a base di vino e salumi tipici della zona: dal vino al Gorgonzola, prodotto di eccellenza novarese e altri formaggi tipici, come le tome piemontesi.

Gorgonzola

Trasferimento a Romagnano Sesia e visita del Museo Storico Etnografico della Bassa Valsesia, che trova spazio nell’imponente Villa Caccia, progettata da Antonelli e immersa in un parco botanico storico con una magnifica vista sul Monte Rosa. Trova spazio infine una fedele ricostruzione di osteria dove si concluderà in bellezza con un bicchier di vino e un assaggio della Busarola il dolce tipico di Romagnano.

QUOTA DI PARTECIPAZIONE
Quota indicativa per persona in camera doppia € 310,00
Suppl. camera singola € 60,00

La quota comprende:
- 2 pernottamenti in hotel 4 stelle in camera doppia
- guida parlante italiano e/o inglese, tedesco, francese per tutta la durata del soggiorno
- assistenza di personale Stopover per tutta la durata del soggiorno
- pranzi e cene come da programma
- bevande ai pasti (1/2 acqua, ¼ vino, caffè)
- 1 degustazione il 1° giorno e 1 degustazione il 3° giorno
- 2 ingressi ai musei
- 1 gratuità garantita per l’accompagnatore o autista
- 1 gratuità aggiuntiva oltre i 35 adulti paganti
- tasse e percentuali di servizio

La quota non comprende:
- tutto quanto non espressamente indicato ne “la quota comprende”

La quota si intende valida per gruppi a partire da 20 persone paganti la quota intera.
Validità dal 1 marzo al 31 ottobre 2011

Per info più dettagliate:
Tel. +39.0321.466931
E-mail:  info@stopoverviaggi.it           www.stopoverviaggi.it